E’ solo la nostra mente, attraverso i ricordi del passato, che oscura la nostra visione del presente, facendoci vivere una realtà che non esiste.
C’è un bellissimo passo nel libro “Un Corso in Miracoli“, il cui titolo è “Le ombre del passato”, che spiega come la nostra mente vede negli altri solo una proiezione di ciò che è stato, rendendoci di fatto ciechi alla vera realtà, che non possiamo percepire perchè oscurata dal nostro passato.
Già in un mio precedente articolo intitolato “Forse non sai che stai vivendo nel passato” spiegavo che il nostro presente non è altro che la cristallizzazione dei nostri pensieri passati, che ci fanno vivere costantemente lontano dal presente.
In questo articolo voglio sottolineare come questo costante vivere al di fuori del qui e ora influenzi non solo il nostro rapporto con gli altri, ma anche e soprattutto la nostra vita, creando un mondo artificiale nel quale pensiamo di vedere nemici che nella realtà non esistono.
Ogni qualvolta incontriamo qualcuno lo osserviamo e lo giudichiamo attraverso le lenti deformate delle nostre esperienze passate. Tendiamo infatti a catalogare le persone in categorie, anticipando il nostro giudizio ancor prima di aver davvero appurato se quello che pensiamo su di una determinata persona sia vero o falso.
Questo costante pre-giudizio è un effetto normale e quasi inevitabile per chiunque si identifichi nel proprio corpo, dimenticando la propria vera natura.
Questo succede perchè il nostro cervello tende a proiettare sempre il passato nel presente, immaginando che a parità di causa, l’unico esito possibile sia ottenere lo stesso effetto che si è manifestato nelle esperienze precedenti. Tendiamo a fare questo sia con gli eventi che con le persone, e così facendo condizioniamo la nostra vita, proiettando il passato inesorabilmente nel futuro, facendocelo rivivere costantemente.
Questo concetto è stato espresso più volte su queste pagine, ma quello che desidero evidenziare in questo articolo è come questo atteggiamento condizioni la nostra realtà e il rapporto con gli altri, facendoci dimenticare qual è il vero scopo della presenza delle altre persone nella nostra vita.
Dobbiamo comprendere una importante verità:
Ogni incontro con il prossimo è un incontro Sacro
Nel rapporto con qualsiasi persona dobbiamo infatti sempre tener presente che stiamo proiettando aspetti del nostro ego nell’altro, e questo accade comunque, essendo una legge dell’Universo. Ma se vogliamo crescere e diventare davvero padroni della nostra vita, il passo successivo è quello di evitare di cadere nella trappola del giudizio, e non dimenticare che stiamo solo osservando una parte di noi stessi.
Il motivo per cui ogni incontro è sacro è che nel momento in cui ci distacchiamo dal nostro passato, e comprendiamo che quello che vediamo non è altro che una parte del nostro inconscio, stiamo di fatto portando alla luce quella parte che era rimasta nell’oscurità, perchè non riconosciuta.
Il riconoscimento e la successiva osservazione ha il benefico effetto di dissolvere le parti buie del nostro essere, grazie al fatto di illuminarle attraverso la luce della consapevolezza.
Ecco allora che ogni incontro con il prossimo diventa Sacro, perchè è un’occasione preziosa di evoluzione personale, rendendoci sempre più simili al nostro Vero Sè, quella parte di noi che non è identificata nel corpo e che conosce perfettamente come stanno davvero le cose.
In questa nuova ottica ogni relazione con il prossimo ha tutto un altro scopo. Siamo infatti del tutto fuori strada se cerchiamo nella presenza altrui un’occasione per essere felici, o per vedere riconosciuto un nostro merito. Queste sono solo trappole dell’ego, e se cerchiamo negli altri la fonte della nostra realizzazione, siamo inesorabilmente destinati ad essere infelici.
Ecco che allora capiamo qual’è lo scopo finale di questa regola. Quando capiamo finalmente che ogni incontro è l’occasione per vedere aspetti bui che ci appartengono, siamo anche in grado di eliminare la causa di quella proiezione. Questo fa in modo che cambiamo pian piano il nostro essere dall’interno, attraverso un lavoro di riconoscimento e perdono di tutto ciò che è sepolto nel nostro inconscio.
Ma sapete anche che ognuno di noi crea la propria realtà col proprio inconscio, e allora ecco che si rivela l’utilità di questo lavoro in tutta la sua forza.
Cambiando noi stessi
cambiamo automaticamente
la realtà che ci circonda.
Questo lavoro di pulizia fa in modo che il passato non condizioni più il modo in cui percepiamo il nostro presente, permettendoci di aprire la strada per un futuro diverso, un futuro nel quale le ombre del passato svaniscono, e lasciano il posto a tutti i desideri espressi che non avevano potuto realizzarsi perchè ‘inquinati’ dai ricordi e le proiezioni del passato.
E allora fuggi dal passato per liberare il tuo presente. Perdona gli altri per liberare te stesso. Difficile da fare, forse, ma il premio riservato a chi ci riesce non ha eguali.
Paolo Marrone

Crescita Spirituale
Macro Edizioni
2005-2011
13,5x20,5
357

Il pensiero di Ramtha ci apre orizzonti infiniti, parlandoci di reincarnazione, di vera storia della Creazione, di quale sia il significato dell'esperienza umana, di come gli antichi Dei divennero uomini, intrappolandosi nella materia ma, soprattutto, ci stupirà con un'incredibile rivelazione: noi siamo Dio e siamo portatori d'una capacità dimenticata, il potere di creare! Quello stesso potere che, nella notte dei tempi, quando ancora esercitavamo la nostra divinità, ci permise di realizzare universi... (Continua)
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grazie!!!!, come sempre ho ricevuto con questo articolo la possibilità di crescere, fermandome un momento a riflettere su tutto questo tema, facile di comprendere ma difficile di mettere in prattica. Ringrazio a lei Paolo per quello che ho imparato dal momento che ho comminciato a leggere i suoi articoli
grazie, davvero illuminante questo articolo, soprattutto questo periodo:
“Il motivo per cui ogni incontro è sacro è che nel momento in cui ci distacchiamo dal nostro passato, e comprendiamo che quello che vediamo non è altro che una parte del nostro inconscio, stiamo di fatto portando alla luce quella parte che era rimasta nell’oscurità, perchè non riconosciuta”.
Leggerlo oggi mi ha dato “luce” e consapevolezza che moltiplica l’Amore!!!!