Siamo dei Creatori potentissimi, ma non sappiamo di esserlo. Impariamo allora come l’inconscio può essere utilizzato come via di accesso alla Creazione Consapevole.
Ho già parlato in questo blog del ruolo dell’inconscio nella creazione della nostra realtà, ma pochi credo hanno veramente compreso il meccanismo con il quale esso funzioni, e come sfruttarlo pienamente a proprio vantaggio.
Il titolo di questo articolo è molto chiaro sul fatto che l’inconscio rappresenta la via di accesso alla Creazione Consapevole. Anzi è l’unica via a nostra disposizione, e solo la conoscenza di questo importantissimo aspetto può permetterci di diventare davvero dei Creatori Consapevoli della nostra realtà. Ho già parlato diverse volte di questi concetti, ma in questo articolo desidero rimarcare alcuni meccanismi che è importante voi conosciate. Come ho infatti più volte detto, solo tramite la conoscenza dei veri meccanismi che stanno alla base della Legge di Attrazione possiamo diventare dei Creatori Consapevoli.
Iniziamo con lo spiegare cosa differenzia la mente conscia da quella inconscia.
Ebbene, dovete sapere che la mente inconscia può ragionare solo in modo deduttivo, mentre la mente conscia può elaborare ragionamenti sia deduttivi che induttivi.
Il ragionamento deduttivo è in grado di determinare le conseguenze di fatti o assunzioni predeterminate, ma non è assolutamente in grado di determinare se le assunzioni iniziali siano vere o false. Quest’ultimo compito è demandato al ragionamento induttivo che, a partire da osservazioni oggettive della realtà, può arrivare a trarre delle conclusioni.
Troppo complicato? Proverò a spiegarlo in un altro modo.
Tramite il ragionamento induttivo, proprietà posseduta solo dalla mente conscia, guardiamo il mondo che ci circonda, e sulla base di osservazioni fatte precedentemente traiamo delle conclusioni su quali siano i fatti che possiamo ritenere veri. Il ragionamento induttivo di conseguenza è legato a situazioni precedenti, o all’esperienza già fatta su di un determinato fenomeno, che viene quindi utilizzata per elaborare delle conclusioni. Questo fatto rende il ragionamento induttivo legato fortemente ai concetti di tempo e di spazio.
Il ragionamento deduttivo, invece, tipico della mente inconscia, non è in grado di fare assunzioni autonome sulla base di esperienze passate, ma si limita esclusivamente a prendere per buone le assunzioni che gli vengono suggerite dall’esterno, nel nostro caso dalla mente conscia. La mente inconscia vive quindi al di fuori del tempo e dello spazio, non essendone in alcun modo influenzata.
I più attenti avranno già capito qual’è la potenza insita in quanto è stato detto.
La mente inconscia non ha alcuna possibilità di determinare se quanto gli viene detto dalla mente conscia sia vero o falso. Non se preoccupa in alcun modo. Per lei tutto ciò che la mente conscia le trasmette è vero per definizione.
Ecco svelata la via di accesso alla Creazione Consapevole
A questo punto va considerato che la mente inconscia è direttamente collegata con il nostro Vero Sè, che rappresenta la nostra parte creativa. Non mi dilungo qui sulla vera natura della mente inconscia, ma sappiate che la sua funzione è proprio quella di trasmettere le assunzioni provenienti dalla nostra parte conscia al potere creativo del nostro vero Sè, che a sua volta rappresenta una parte della Mente Universale che permea tutto l’Universo.
Il risultato è che il nostro inconscio è in grado di attivare la Legge di Attrazione portando a noi tutto ciò che la mente conscia ha determinato essere vero.
Ok, ma come possiamo utilizzare questa conoscenza? Semplice: visualizzando le cose desiderate, e assumendo con assoluta certezza che esse siano già nostre. La visualizzazione deve prescindere totalmente dalle circostanze attuali, da luoghi, persone o esperienze passate. Ricordate che l’inconscio prende per buone le cose che gli vengono suggerite dalla mente conscia, senza discuterle. Sappiate che è così davvero, perchè il meccanismo che vi ho descritto è una delle più importanti leggi che regolano il funzionamento della natura. Se riuscite ad imprimere abbastanza a lungo nella vostra mente un pensiero desiderato, prima o poi quell’immagine dovrà necessariamente divenire la vostra realtà. Il non crederlo è uno dei principali motivi per cui il meccanismo descritto si inceppa, non riuscendo così ad accedere all’infinito potere creativo dell’Universo.
Chi non conosce o si rifiuta di credere a questo fondamentale meccanismo vive alla mercè dei propri pensieri incontrollati. Le persone invece che conoscono e accettano questa verità la usano a proprio vantaggio esercitando un controllo costante sulla propria mente conscia, al fine di imprimere nel proprio inconscio solo i fatti desiderati che desiderano materializzare nella propria vita.
Diventare Creatori Consapevoli non può quindi prescindere dalla conoscenza e dalla applicazione di questo fondamentale principio. Ora lo sai. Smetti allora di lamentarti e usa la tua volontà per diventare un Creatore Consapevole e cambiare finalmente la tua vita.
Paolo Marrone

Legge di Attrazione
Amrita Edizioni
2009-2011
14x20,5
246

Che cos'è la Legge di Attrazione di cui si sente tanto spesso parlare? Come funziona? È vero che per ottenere qualcosa basta credere fortemente che si realizzerà? Ma come si fa per rendere vera e operativa quella che, detta così, sembra una sorta di magia?
È una questione di programmazione dell'inconscio, ed ecco un manuale che si preoccupa di far capire bene, con spiegazioni chiare e scorrevoli, ...(Continua)
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